A salire sul palco del Pincio di Fano, durante la terza serata della Rassegna “Fuori Passaggi Music & Social”, è stata l’influencer e comica Tess Masazza. Dialogando con la scrittrice Giulia Ciarapica, Tess ha presentato il suo primo romanzo “Insopportabilmente donna” (Sperling & Kupfer) tra applausi e sorrisi del pubblico.
Tess e le difficoltà della vita adulta
Tess Masazza è famosa ai più per essere l’autrice della web story “Insopportabilmente donna”. Da un tipo di scrittura pensato per il web, è passata quindi ad un nuovo linguaggio, quello della commedia romantica, che le permette di rappresentare la realtà con il sorriso. Allo stesso tempo però le dà la possibilità di avvicinarsi al lettore, facendolo sentire compreso e quasi “spiato” per la somiglianza delle vicende di Tess con quelle della vita di tutti noi.
La protagonista del romanzo è una fotografa trentenne che vive a Milano, in un loft stile newyorkese. Il suo nome è Tess e proprio come l’autrice sperimenta la sensazione di essere entrata in un mondo, quello degli adulti, in cui fa fatica ad ingranare. Alla trentacinquenne Tess Masazza è successo di provare queste sensazioni quando ha compiuto trent’anni. Sentiva di voler diventare adulta, ma di non essere ancora pronta: è tuttora terribilmente spaventata dalle raccomandate. La Tess protagonista del libro si trova in un momento della sua vita in cui si sente bene, ha un mestiere che la soddisfa però vorrebbe risolvere le sue insicurezze. Per esempio non ama fotografare le persone, perché ne teme il giudizio ma vorrebbe superare questa difficoltà.
Arte e famiglia
Tra i vari personaggi del racconto c’è la sorella della protagonista, Chloe. Pur con aspetti enfatizzati, è totalmente ispirata alla sorella di Tess che ha quattro anni meno di lei. Nel parlarne si nota quanto la ami: la descrive come una donna incredibile, una giovane mamma estroversa ed esuberante. In realtà dietro l’esuberanza di Chloe, si nasconde una piccola cucciola che ha tanto bisogno dell’introversa sorella maggiore. Entrambe hanno condiviso la passione per la danza, ma a differenza di sua sorella, lei non ha mai pensato ad un futuro come ballerina. I vent’anni di danza classica le hanno però insegnato l’attitudine al rispetto: coordinare il proprio corpo con il ritmo della musica è come seguire delle rigide regole.
In questo libro ha ampio spazio anche la fotografia. La protagonista è infatti una fotografa e Tess ha fatto questa scelta per omaggiare sua madre, che gira il mondo scattando foto. Riferendosi alla madre dice “basterebbe metà della sua energia per ricaricare il mondo”. Anche a Tess piace fotografare, infatti quando quindici anni fa è arrivata in Italia, ha iniziato a lavorare come assistente di un fotografo.
Gli amici come ancore di salvataggio
L’amicizia nel libro diventa fondamentale, forse più dell’amore in senso tradizionale. Il legame di Tess con Luca e Lara ha più valore delle avventure amorose a cui va incontro. Gli amici sono come una famiglia, soprattutto per chi come l’autrice vive lontano da casa. Tra gli uomini che la protagonista conosce nel romanzo, vi è Stefano che rappresenta il cliché della commedia romantica. Dal primo incontro con la protagonista, le sconvolge la vita, perché la attrae e la fa vivere delle emozioni nuove. Tess non sa se Stefano ricambi questi sentimenti: a volte capta dei segnali affermativi e immagina di sposarlo mentre a volte immagina abbia un’altra relazione. Insomma, come spesso capita, si fa dei film mentali, un po’ horror e un po’ a lieto fine, senza troppo addentrarsi negli spoiler.
“Tess, sei insopportabile!”
Tess Masazza ha avuto un grande successo con la web serie “Insopportabilmente donna”, che è diventata anche un’opera teatrale. Il nome nasce da un’esclamazione della madre che un giorno le dice “Quanto sei insopportabile! Ti vorrei filmare per farti rendere conto”. Da questo rimprovero, nato in un momento di litigio, nasce una grande idea. Tess, che già scriveva per il web sul suo blog, ha iniziato anche a riprendersi caricare dei video dettati dall’urgenza di esprimersi. La sua spontaneità nasceva quindi dal voler raccontare in modo autoironico il mondo delle donne, senza alcun obiettivo di piacere al pubblico. Questa produzione ha riscosso un grande successo, dettato anche dal tempismo e dal binomio scrittura sul web e recitazione nei video.
Un unico messaggio, diversi linguaggi
Nonostante il messaggio di “Insopportabilmente donna” sia lo stesso, Tess lo ha veicolato con mezzi espressivi diversi: dal web ai video, dal teatro al romanzo. L’autrice ama lasciarsi trasportare dagli stimoli: le piace recitare, ma anche scrivere perché in entrambi vi è l’elemento fantasia che le permette di viaggiare e “sperimentare tutte le vite”. Il romanzo è stato scritto per di più durante la notte, quando poteva entrare completamente nella storia e innamorarsi di Stefano o far passeggiare i due cagnolini del romanzo, dai nomi Ryan e Gosling. Si tratta di un chiaro riferimento all’attore canadese, che vedrebbe perfetto per un film tratto dal suo libro.
La scrittura per il web è necessariamente ridotta e selettiva, perché si ha poco tempo e quindi prevale la comicità. Nel romanzo si lascia invece più spazio alle emozioni ed emerge sempre qualche aspetto in più dell’autrice. Per quanto riguarda lo stile di scrittura, a Tess piace essere fedele al suo modo di parlare e non ha particolari taboo. L’unica limitazione è l’utilizzo di parolacce: preferisce l’ironia pura, senza volgarità.
Un po’ di comicità
La comica fa sorridere il pubblico con alcuni episodi di vita quotidiana. Racconta infatti di numerose multe che non ha mai ritirato, poiché terrorizzata dalle raccomandate o di tutte le volte in cui le hanno sequestrato la macchina con il carro attrezzi durante gli orari del mercato cittadino. Tutto ciò l’ha portata un giorno a a costituirsi alla polizia: si è presentata, dicendo che doveva loro tantissimi soldi. Conclusione? Ha dovuto rottamare la macchina per saldare il debito!
Divertenti anche i suoi viaggi in aereo: quando è terrorizzata dalle turbolenze stringe la mano del suo vicino chiunque esso sia, anche un uomo in viaggio di nozze. A volte fissa le hostess per controllare che stia andando tutto bene e non risparmia alcune urla quando ha paura. Confessa che la sua assistente, presente tra il pubblico, non vorrebbe mai più viaggiare con lei. Nonostante ciò, Tess si sente cittadina del mondo: cresciuta tra Francia, Tunisia, Stati Uniti. Eppure si sente soddisfatta quando le persone vicine le dicono che la riconoscono nei suoi racconti o quando il pubblico afferma di riconoscersi nelle sue peripezie. Questo le da conferma che nell’evolversi della vita, alcuni aspetti non cambiano mai e ci accomunano tutti.
L’esperienza di “LOL-Chi ride è fuori”
L’incontro si conclude con una testimonianza della sua esperienza al reality “LOL- Chi ride è fuori”. Tess si è trovata infatti assieme ad altri comici ad affrontare la sfida di non ridere per ben sei ore. Iconico il suo travestimento da sirenetta, che le è costata l’eliminazione per una battuta di Corrado Guzzanti. La definisce un’esperienze intensa, che le ha dato l’opportunità di condividere del tempo con mostri sacri della comicità quali Virginia Raffaele, il Mago Forrest. Sicuramente un’occasione per apprendere tanto sui suoi limiti, con l’unico rammarico di essere stata poco coraggiosa e non essersi esposta abbastanza.