Per aprire al meglio la terza giornata dell’undicesima edizione di Passaggi Festival, è presente al Pincio, per la Rassegna Fuori Passaggi Music & Social, Francesco Sole, autore, influencer e producer che presenta il suo nuovo libro La storia d’amore che cambierà la vita, edito da Sperling & Kupfer. A conversare con lui c’è Elisa Impiduglia, giornalista e content creator.
Il libro dei “due”: due protagonisti, due anime, due strutture narrative
La storia d’amore che cambierà la vita non è un libro qualunque. Si tratta di un romanzo con una doppia voce narrante. Adrian, uno dei due protagonisti, un giovane maturo, elegante, ambizioso, determinato e impeccabile, racconta la storia in prima persona. Affianco al suo racconto vengono narrate anche le emozioni di Carla, l’altra protagonista, che, invece, vive nel caos, sempre con la testa tra le nuvole. Due sono le anime di Francesco Sole, poeta e allo stesso tempo romanziere. Infine, anche la struttura narrativa è doppia: alla prosa si affianca la poesia. Il romanzo è composto da sette capitoli dedicati ognuno a un giorno della settimana, ai quali se ne aggiunge uno supplementare. In questi vengono raccontati la storia dei personaggi, le loro azioni e la loro vita, lasciando al lettore la scelta di immedesimarsi o rimanere distaccati. Ogni capitolo si conclude con una poesia, pura magia. Questo è un nuovo modo di romanzare, che permette ai lettori di diventare protagonisti tra i versi di Francesco Sole.
Un amore fatto di contrasti e diviso in stagioni
Adrian e Carla vogliono amarsi, ma è difficile amarsi per sempre e amarsi sempre. Il romanzo racconta ascese e discese. Il momento raccontato nel romanzo è particolarmente delicato per i protagonisti, sia sul piano personale che su quello professionale. Adrian diventa avvocato in uno studio prestigioso, Carla lavora come editor in un’importante casa editrice. In amore è fondamentale gestire e raccontare i contrasti: non è il tempo, ma sono i cambiamenti di idee a rendere complicati i rapporti di coppia. Allo stesso tempo, però, la vita stessa è bella per i cambiamenti di idee. In questa storia si susseguono quattro stagioni d’amore. In primavera il sentimento sboccia. In estate tutto è caldo, tutto è facile, si fa il massimo per aiutare l’altro. In autunno inizia la scoperta dei punti difficili e degli ostacoli altrui. In inverno arriva il freddo, è il momento dell’odio, non equivalente all’opposto dell’amore, che è l’indifferenza, ma facente parte dell’altra faccia della medaglia dell’amore. Una volta terminato, il ciclo ricomincia. La vita stessa si può definire circolare: momenti belli si alternano a periodi meno felici.
Nelle difficoltà dell’amore si vede la vera forza
La storia non comincia nel punto più bello dell’amore, ma a partire dal buio delle difficoltà, in un momento non romantico. È proprio dal buio che si vede la forza dell’amore, la magia, la scintilla che riavvicina. Si rivela fondamentale l’affronto della fase scomoda della vita, ovvero il diventare o il fare qualcosa che non piace. Adrian trova difficoltà nel guardarsi allo specchio; può capitare che alcune scelte lo conducano in direzioni sbagliate. Non è semplice accettare questo, è molto più facile fare marcia indietro. Lui è protagonista di azioni buone e di altre meno buone, tutte compiute allo scopo di non diventare ciò che non gli piaceva. Francesco Sole è schietto e diretto nel racconto dei temi opposti: da un lato le scene di amore romantico, dall’altro il tradimento, ma non il classico tradimento, ormai parte di molti rapporti, bensì un tradimento buono per salvare la storia d’amore tra Adrian e Carla.
La magia delle poesie, fonte di ispirazione e di aiuto nelle scelte difficili
Le poesie in appendice sono il risultato di un lavoro perfetto. In esse le parole sono davvero una forma di magia, si usano per descrivere i cambiamenti, per convincere gli altri ad amare, ma soprattutto per essere ascoltati. Quando non si è ascoltati è troppo facile mollare tutto e andarsene, per cui è sempre meglio riaggiustare i rapporti, anche se si tratta di uno sforzo che richiede molto tempo. Le poesie sono la fonte di ispirazione per i cambiamenti nelle posizioni e nei modi di fare e di agire. In questo libro aiutano a scegliere, quando non arrivano consigli né dalla mente né dal cuore. Le scelte più rischiose sono quelle d’amore, perché possono portare a qualcosa di terrbile o di meraviglioso.
“Le poesie ci parlano, vivono i momenti con noi, ci spingono a fare qualcosa di diverso, ci curano, ci aiutano a migliorare nelle scelte d’amore”.
Attraverso le poesie capiamo ciò di cui abbiamo bisogno.
Non “Cos’è l’amore?” ma “Chi è l’amore?”
Il libro è semplice e scorrevole. Questa storia ci mette in gioco, ci fa entrare emotivamente nel caso e nelle scene. Francesco Sole si è voluto mettere in gioco con la scrittura di ogni pagina del libro. E sicuramente lui, ma lo stesso vale per ogni scrittore, dall’inizio alla fine della composizione del libro è cambiato. In ogni pagina del libro è percepibile un sentimento della vita comune. Alla domanda “Che cos’è l’amore?”, ‘autore non è riuscito a dare una risposta. È difficile scrivere che cos’è l’amore, perché la domanda è sbagliata, non c’è una risposta oggettiva, ma tante opinioni diverse. Francesco ha capito grazie a sua nonna che i momenti meravigliosi che lui ha vissuto con lei sono la luce. Questi ricordi sono sempre con lui, li porta sempre con sé. Proprio grazie a lei lo scrittore ha capito che per trovare una risposta è necessario cambiare la domanda: non più “Che cos’è l’amore?”, ma “Chi è l’amore?”. E proprio dall’amore per i nonni Francesco Sole ha preso spunto per questa meravigliosa, “magica” storia d’amore che cambia la vita.
Questa è la prima poesia di La storia d’amore che cambierà la vita:
C’è un vecchio detto napoletano che dice:
“Se po’ campà senza sapè pe cchè,
ma non se pò campà senza sapè pe cchi”.
Ed è così che si vive, sapendo chi amare…
Ma occhio, perché se ami qualcuno
per la sua bellezza, non è amore ma desiderio.
Occhio, perché se ami qualcuno
per la sua intelligenza,
non è amore ma ammirazione.
E fai attenzione, perché se ami qualcuno
per la sua ricchezza, non è amore ma interesse.
Se invece…
ami qualcuno senza sapere davvero fino in fondo
perché, ecco quello quello che è vero amore.
Così si vive e così si ama.
Senza sapere perché,
ma ricordando sempre per chi.