Domenica 30 giugno 2019, per concludere al meglio per la settima edizione di Passaggi Festival la rassegna “Calici di Scienza”, si è svolto l’evento “L’Europa delle scoperte scientifiche” tenuto dal rettore dell’università di Camerino Claudio Pettinari.
Claudio Pettinari racconta la storia dei più illustri scienziati dal 500 a fine 700
Il rettore ha iniziato il discorso scavando nella storia, più precisamente ritornando ai primi anni del 1500, con Galileo Galilei, padre della scienza moderna. Come ha ricordato Pettinari, Galileo è stato un personaggio illustre e di fondamentale importanza grazie al suo Metodo Sperimentale, ma più in generale, alle sue invenzioni e scoperte in campo scientifico e astronomico; basti pensare all’invenzione del cannocchiale, o alla scoperta delle macchie solari e dei satelliti di Giove e Saturno. la conversazione è poi continuata mediante la presentazione di diversi intellettuali della storia come Amedeo Avogadro (coniatore della parola Molecola), Isaac Newton (legge di gravitazione universale e coniatore delle parole elemento e composto), John Dalton (teoria atomica, scopre il peso atomico e enuncia le leggi di combinazione degli atomi) ed Alessandro Volta ( scopre l’elettricità ed il metano).
Dall’800 all’attualità
La lezione è poi continuata esplorando approfonditamente tempi più odierni arrivando a Dmitrij Mendeleev, che come ha ricordato Claudio Pettinari, è l’inventore del sistema periodico e della tavola periodica in base al peso atomico (attualmente la tavola si basa sul numero atomico).
Fulcro della conversazione è stata una immagine emblematica del 1927 nel quale sono raffigurati 28 scienziati. 17 di questi , come ci ricorda il rettore, prenderanno poi il Nobel per la scienza. Alcuni esempi di intellettuali presenti nella foto sono Albert Einstein e Marie Curie, unica donna in foto. Lo scatto è stato fatto a Bruxelles in occasione del congresso di Solvay.
È stato il turno poi di Lisa Maettner, scienziata detentrice della scoperta della fissione nucleare, e di Charles Darwin, celeberrimo uomo di scienza, ricordato per la teoria evolutiva e per la teoria sulla selezione naturale.
Ultimo, ma non meno importante, è stato Stephen Hawking, cosmologo, fisico e matematico purtroppo scomparso un anno fa. Egli è ricordato soprattutto per gli studi sui buchi neri, cosmologia quantistica e sull’origine dell’universo.