Qualcosa che sfiora l’utopia. Pensare un futuro più giusto
di Michele Gerace, Jouvence
Esiste un’intima relazione tra la filosofia, l’arte, la scienza e lo spirito di comunità che delinea all’orizzonte i caratteri di una Repubblica del Mondo. Alle spalle ciò che avremmo potuto essere ma non abbiamo voluto, davanti a noi ciò che potremmo ancora essere qualora lo volessimo, in qualità di esseri umani al bivio tra dissoluzione per indolenza e integrazione in nome di una legge di convivenza in grado di regolare un nuovo modo di stare al mondo per unire ciò che oggi è sostanzialmente diviso. In questo saggio Gerace invita a considerare centrale l’esigenza di riporre intelligenza nella specializzazione come in politica, a porci domande sul presente e sul futuro, sulla presunta prevedibilità e sull’imprevedibilità della nostra natura, su come ci siamo indeboliti e potremmo irrobustirci, sui ricostituenti che ci permetterebbero di sviluppare qualche anticorpo in più in termini di civiltà, partendo proprio dal farne una ragione di libertà, di reciproco rispetto e di progresso.
24/06/2022 – Orario: 22:00 - 23:00 – Luogo: Fano – Chiostro ex Convento delle Benedettine
MICHELE GERACE, “Qualcosa che sfiora l’utopia. Pensare un futuro più giusto” (Jouvence)
L’Autore conversa con SILVIA ANDREOLI (Scrittrice)
Evento realizzato col contributo di Coop Alleanza 3.0
Rassegna stampa:
Ottobre 2021 – Rai Cultura, “Michele Gerace. Qualcosa che sfiora l’utopia”
È possibile acquistare una copia del libro su Librerie.coop