Rita Dalla Chiesa ha riempito Piazza XX Settembre per il primo incontro della rassegna Grandi Autori della settima edizione di Passaggi Festival. Ieri sera, mercoledì 26 giugno, la nota conduttrice televisiva ha presentato la sua autobiografia “Mi salvo da sola” e lei stessa ha apprezzato il numeroso pubblico e il calore con cui è stata accolta. A conversare con lei era presente anche Paolo Del Debbio, giornalista che conduce Dritto e Rovescio su Rete 4 e amico di Rita.

Maturità 2019: la legalità insegnata ai ragazzi

Paolo Del Debbio ha iniziato la conversazione con una riflessione sulle tracce proposte durante prima prova della maturità di quest’anno. Le due di cui si è parlato avevano come tema la mafia: un testo del prefetto Luigi Diana in ricordo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e un brano estratto da “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia.
Secondo i due ospiti i temi sono stati svolti dai ragazzi, appena diciannovenni, con grande competenza e consapevolezza, nonostante non abbiano vissuto gli anni in cui le vicende trattate sono accadute.
Ciò, afferma Rita Dalla Chiesa, è possibile grazie agli insegnati che sanno che per rendere i giovani cittadini consapevoli e pronti al futuro devono conoscere anche l’ultima parte della storia italiana.
Molti maestri e professori insegnano a bambini e ragazzi legalità e giustizia, valori e concetti che nelle loro famiglie, soprattutto in terre come la Sicilia, vengono spesso negati.
Grazie al loro impegno anche i più giovani conoscono l’eredità lasciata dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ai suoi figli e agli italiani: il senso di giustizia e il rispetto verso tutti senza pregiudizi.

Mi salvo da sola con l’aiuto dell’amore

Rita Dalla Chiesa ha perso alcune delle persone a lei più care tra cui la madre, scomparsa all’età di 52 anni, il padre, ucciso dalla mafia, il genero e l’ex marito Fabrizio Frizzi.
Ammette di aver pensato più volte di non riuscire a riprendersi e a tornare alla sua quotidianità, ma ad aiutarla è stato l’amore. È vero che, come molte donne, ha trovato la forza dentro di sé per superare i momenti difficili ed è riuscita a salvarsi da sola, ma persone per lei importanti come la figlia e il nipote la spronano a rialzarsi da ogni caduta e a vivere al meglio.
Con i fratelli ha un rapporto forte e reale, hanno superato insieme il dolore per la morte del padre e la rabbia nei confronti delle istituzioni che non lo avevano, a volte volontariamente, difeso.

Forum e il mondo della televisione

Rita Dalla Chiesa ha condotto a lungo il programma televisivo Forum. Ricorda questi anni con felicità e gioia. Per lei è stata un’esperienza straordinaria soprattutto grazie ai suoi compagni di viaggio: Santi Licheri, un maestro per lei, e Fabrizio Bracconeri, che le faceva sempre scappare una risata.
Nonostante abbia ottenuto un grande successo in televisione, Rita Dalla Chiesa ritiene di essere sempre rimasta con i piedi per terra grazie all’educazione ricevuta, alla famiglia in cui è cresciuta e alle persone che frequenta (tra cui ricorda con grande affetto le famiglie di numerosi carabinieri).
Il suo sogno è condurre una trasmissione di viaggi o sulla natura, ma per ora potremo rivedere Rita Dalla Chiesa al fianco di Marco Liorni in Italia sì, trasmissione che riprenderà a settembre su Rai 1.